In sintesi
- 🎬 Sapore di mare
- 📺 Rete 4 HD, ore 21:25
- 🌊 Film cult della commedia all’italiana diretto da Carlo Vanzina, ambientato negli anni Sessanta a Forte dei Marmi, che racconta con nostalgia e leggerezza le vacanze estive, le amicizie, i primi amori e la magia della Versilia, con un cast iconico e una colonna sonora indimenticabile.
Sapore di mare, Carlo Vanzina, Jerry Calà, Christian De Sica, Virna Lisi, Forte dei Marmi, anni Sessanta e commedia italiana: ecco le parole fortissime che questa sera dominano il piccolo schermo. Sabato 28 giugno 2025, su Rete 4 HD alle 21:25, va in onda uno dei grandi cult della commedia all’italiana: “Sapore di mare”. Diretto da Carlo Vanzina e uscito nel 1983, il film è diventato negli anni un vero e proprio fenomeno culturale, capace di farci immergere – tra risate e malinconia – nell’estate da sogno che tutti, almeno una volta, abbiamo sognato o vissuto.
Sapore di mare e la magia di Forte dei Marmi: viaggio negli anni Sessanta della commedia italiana
Chiunque abbia sperimentato anche di sfuggita le atmosfere vacanziere in Versilia non potrà restare indifferente davanti a “Sapore di mare”. La pellicola, con il suo racconto delle vacanze a Forte dei Marmi nell’estate del 1964, è una celebrazione irresistibile di emozioni semplici, amicizie vere e primi grandi amori. Marina, Susan, Selvaggia, Adriana e i ragazzi Luca, Felicino e Paolo incarnano tutti i sogni, le incertezze e i batticuore tipici di un’epoca di belle speranze.
Il merito dei fratelli Vanzina – Carlo alla regia ed Enrico alla sceneggiatura – è quello di aver saputo mescolare la leggerezza della villeggiatura italiana con una malinconia sottile, dove ogni sorriso fa da contraltare a una sottile nostalgia. Non è soltanto un film che fa ridere: “Sapore di mare” risveglia ricordi, odori e vibrazioni dimenticate, riuscendo ad essere dolcemente agrodolce per tutte le generazioni, dagli estimatori dei Sixties ai giovani incuriositi dalla moda del vintage.
Cast leggendario, premi, colonna sonora e impatto pop: l’eredità di Sapore di mare
Il cast è semplicemente iconico: Jerry Calà, mattatore indiscusso nella parte di Luca, regala uno dei suoi ruoli più memorabili. Christian De Sica (Felice/Felicino) dimostra già qui una comicità e una presenza scenica che saranno la chiave di una carriera trionfale. Accanto a loro brillano le donne: la stupenda Virna Lisi nei panni della seducente Adriana, la fresca Marina Suma come Marina – racchiudendo in sé la quintessenza dell’adolescente innamorata – senza dimenticare la carismatica Karina Huff e una giovanissima Isabella Ferrari, la cui Selvaggia rappresenta ancora oggi un mito generazionale.
- Il film ha vinto il Nastro d’Argento per il miglior soggetto.
- Isabella Ferrari si è aggiudicata il David di Donatello come miglior attrice esordiente.
E, occhio ai dettagli da nerd cinefili: la pellicola non solo è stata un successo al box office nel 1983, ma ha segnato una rivoluzione nella rappresentazione della nostalgia pop, risvegliando l’amore per la musica e i look degli anni ’60 almeno due decenni prima che il fenomeno diventasse mainstream sulle piattaforme streaming!
Colonna sonora, nostalgia e finale iconico nella commedia italiana
Impossibile parlare di “Sapore di mare” senza citare la colonna sonora, vera coprotagonista del film. Le canzoni italiane più famose dei mitici anni Sessanta scorrono a intervalli regolari, rendendo impossibile non cantare e ballare anche sul divano di casa. La scelta dei brani e la loro interazione con le scene amplificano la nostalgia e lo struggimento, marchiando a fuoco le emozioni degli spettatori. Non è un caso che, dopo l’uscita del film, sia riesplosa la moda per i “raduni” musicali in Versilia, così come il revival di vecchi tormentoni ballabili.
L’assoluta marcia in più di “Sapore di mare”, però, resta il celebre finale: dopo tante risate e amori corrisposti o traditi, la pellicola regala una delle sequenze più indimenticabili e malinconiche della commedia italiana, con i protagonisti ormai adulti che si ritrovano, diversi e forse un po’ disillusi. È un vero inno alla nostalgia, riuscendo ancora oggi (spoiler: anche dopo la ventesima visione!) a strappare qualche lacrima e molta tenerezza al pubblico di tutte le età.
Un successo che dura nel tempo: sequel, parodie e set originali a Forte dei Marmi
- Sapore di mare ha ispirato decine di sequel e parodie, diventando il capostipite del “revival Sixties”.
- Molte scene sono state girate davvero a Forte dei Marmi, restituendo un sapore autentico che nessun set artificiale avrebbe potuto riprodurre così bene.
Perché (ri)guardarlo oggi?
Scegliere “Sapore di mare” questa sera significa accedere a una piccola macchina del tempo televisiva che ci ricorda come siamo stati, come sogniamo di essere e, soprattutto, quanto il cinema italiano sappia toccare corde universali anche con il linguaggio leggero della commedia. Da nerd del cinema, non posso non sottolineare come questo film abbia tracciato un solco profondo nella storia della commedia tricolore: ha dato dignità a un filone spesso sottovalutato, ha lanciato icone e ha trasmesso emozioni genuine, senza mai rinunciare all’intelligenza del racconto.
Insomma, stasera non guarderai soltanto un film: rispolvererai una leggenda generazionale. E sono quasi sicuro che, finiti i titoli di coda, ti verrà voglia di risentire “Abbronzatissima” e di cercare una spiaggia in cui rivivere, almeno per un attimo, quel sapore di mare che non passa mai di moda.
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